Matera


Per quanto inizialmente potesse sembrarmi inutile scrivere qualcosa su Matera, mi sono accorto, leggendo sui vari social, che molte meno persone di quante io pensassi l’hanno realmente visitata e molte non hanno la minima idea di come organizzare una giornata in questa città.

Iniziamo col dire che l’accesso ai famosi Sassi  è totalmente gratuito, potete scegliere però se fare una visita guidata oppure visitarli in autonomia, l’una non esclude l’altra, anzi, credo possa davvero essere il miglior modo per godersi la città ed allo stesso tempo comprenderla un po’ meglio.

Un’intera giornata è sufficiente per visitare la zona dei Sassi ma vi consiglio di non lasciare la città troppo presto perchè, probabilmente,  il meglio di se lo offre con il calar del sole; lo spettacolo del tramonto e delle luci che iniziano ad accendersi ed illuminare Matera è qualcosa che difficilmente lascia indifferenti. Godetevi questo spettacolo dal belvedere che sovrasta la città, trovare la strada non è semplicissimo perchè le indicazioni sono a dir poco pessime, il bivio che porta al belvedere si trova lungo la SS7 in direzione Gioia del Colle. Da qualche mese esiste anche un ponte tibetano che unisce i Sassi al versante della montagna dove si trova il Belvedere e molte  Chiese Rupestri, dovete però essere degli ottimi camminatori e, sinceramente, non so quanto questa sfacchinata possa valere la pena.

Una valida alternativa al belvedere, che in alta stagione è piuttosto affollato in quanto anche i bus turistici riescono ad accedervi, è la Chiesa Rupestre della Madonna delle Vergini un posto molto conosciuto dai locali ma molto meno dai turisti che, come al solito, vengono dirottati verso i luoghi “istituzionali”. Il bivio per questa chiesta si trova sempre sulla SS7, seguite le indicazioni per il Santuario di Santa Maria della Palomba ma, invece che entrare nel santuario, imboccate la strada sterrata sulla sinistra per circa 3km.

Se avete uno spirito avventuroso ed un minimo di capacità di adattamento, potreste anche scegliere di passare la notte in una delle decine di chiese rupestri o grotte presenti su questo versante della montagna (vi assicuro che le persone che lo fanno sono più di quante potreste mai immaginare 🙂 ) e godere di una notte con una vista unica al mondo…

Pubblicità

13 risposte a “Matera

  1. Stai parlando della città che mi ha rubato il cuore. Scoperta solo tre anni fa, cerco di tornarci ogni volta che posso, almeno una all’anno 🙂 E amo moltissimo la Basilicata, terra deserta e con un senso dell’ospitalità da farti sentire a casa in ogni momento, persa e centrata allo stesso tempo. Unico neo la costa tirrenica: Maratea carina, ma tranquillamente evitabile.

    • “La vita può essere semplice, siamo noi a complicarcela infinitamente. Lo facciamo perchè siamo spinti dalle ansie che ci butta addosso la società in cui viviamo, certo, ma alla fine siamo noi che potremmo fare certe scelte e ne facciamo altre riempiendoci la testa di motivazioni che sono solo giustificazioni. Sappiamo che ci sono domande che non ci poniamo per paura delle risposte, che ci lamentiamo costantemente di ciò che non va, ma non riusciamo a staccarci dallo scoglio a cui siamo aggrappati, abbiamo paura di affrontare il mare, l’ignoto, di comprometterci.”

      Non credo di dover aggiungere altro. Probabilmente il giorno che non mi sentirete più qua, sarà il giorno in cui avrò mollato il maledetto scoglio e messo da parte i mille alibi che mi creo per non staccarmene…

  2. Matera l’ho vista diverse volte per lavoro con soggiorni di più giorni consecutivi. La prima volta è stata durante il carnevale, era febbraio, e lo spettacolo dall’alto era veramente eccezionale. Di certo suggestivo è vedere i sassi illuminati alla sera. Altra esperienza notevole è mangiare in uno dei diversi ristoranti nelle grotte. D’inverno si gela – abbiamo mangiato col cappotto – d’estate si sta meglio.
    Una città da visitare.

      • Come hai ragione! Ricordo che quando la prima volto sono arrivato a Matera, proveniente da Bari, mi è sembrato un altro mondo! ordinata, pulita e coi Sassi che erano ancora da sistemare completamente. Alloggiavo all’Hotel Italia con una stanza che guardava i Sassi. Alla mattina, all’alba, era inverno, vederli tutti rosa era uno spettacolo stupendo.
        Complimenti per averne parlato.

  3. 10 anni fa salendo dalla Sicilia decidiamo di fermarci a matera, niente…arriva una brutta notizia che eravamo quasi arrivati e allora si riparte; tre anni fa decidiamo di fermarci…niente, si brucia il devialuci dell’automobile, officina, soldi, si gira e si torna…ci sembrava una jella(dicono a Roma), ora invece caèpisco che non è così, aspettavo questo post, l’ultima informazione che hai dato…è li che devo andare, è li che devo guardare la notte. Grazie.

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...