Ci sono città per le quali è necessario tempo: tempo per visitarle, capirle, assimilarle e poterle raccontare. Nonostante tra pochi mesi il passaporto segnerà il mio passaggio numero 6 da Bangkok, ancora non mi sento pronto per raccontarvela come si meriterebbe, forse non lo sarò mai per farlo in modo esaustivo, forse nessuno lo sarà mai. Questo è un percorso pedonale che, se passate da qua, vi consiglio di fare per avere un’idea della città. Il tempo di percorrenza di google maps è assolutamente utopico: il clima, il traffico, i tanti luoghi da visitare, il reticolo di vie nelle quali almeno un paio di volte vi perderete, faranno si che i tempi come minimo quadruplicheranno; calcolate quindi un’intera giornata. Nelle immagini della galleria un po’ degli scorci che potrete vedere durante il percorso e qualche foto della ChinaTown della città, che abbiamo raggiunto in tuk tuk da Khaosan Rd ma che meriterebbe da sola almeno una giornata di visita. 1. usciti dalla stazione di Wongwian Yai dirigetevi verso il monumento equestre di Re Taksin e a qua proseguite verso il Wat Arun; il percorso non ha particolari attrazioni ma è ricco di mercati alimentari con alcuni dei banchi migliori della città dove mangiare qualcosa. 2. Visita al Wat Arun (50THB) e battello per attraversare il fiume (3THB) per raggiungere il Wat Pho 3. Raggiungere il Wat Saket per visitare la Golden Mountain passando dal Wat Suthat (visita consigliata) e dal Sao Ching Cha 4. Visita alla Fortezza della Città (Phrakan Fortress) ed al Democracy Monument, entrambi trascurabili. 5. Arrivo a Khaosan Rd per un po’ di shopping e un cocktail per poi ripartire alla volta di Yaowarat Rd (Tuk tuk 100THB (con contrattazioni estenuanti vista la zona turistica)) e cenare al mitico T&K SeaFood (consigliatissimo)
Bellissimo l’impatto visivo delle tue fotografie.
Felicissimo ti arrivi qualcosa! 🙂 Anche se la street non è il mio genere preferito, Bangkok è un vero palcoscenico a cielo aperto… impossibile resistere alla tentazione! Ciao. Matteo
Le città orientali mi sono sempre piaciute. Le loro usanze, i colori… La mia unica paura è il pericolo di infrangere qualche legge e di rimanere bloccati lì dentro. Non solo. In alcuni documentari si parlava di insidie che si nascondono ad esempio fra falsi tassisti o guide turistiche. Ecco. Ci vorrebbe una buona dose di coraggio e tanta preparazione!
Ti assicuro che se fossi un turista avrei molta più paura ad andare a Roma, Venezia o Firenze 🙂 Mi è capitato di passare nottate in giro per BKK e mai una volta mi sono sentito in pericolo… per i taxi l’unica regola è stabilire prima il prezzo, per il resto l’unico pericolo che si corre è quello di non voler tornare 😉
Allora credo che molti documentari vogliano disincentivare le visite di tali luoghi piuttosto che mostrarne le meraviglie…
I furbi ovviamente ci sono ovunque ma non credo siano in percentuale maggiore rispetto a qua, anzi…… Il sud-est asiatico è una zona stupenda, vinci la paura e sono sicuro che conoscerai quasi esclusivamente persone magnifiche!
Si dice che Bangkok sia una città difficile, dove è fin troppo facile smarrirsi o venirne inghiottiti. Nonostante tutto, rimane una città affascinante.
Personalmente concordo in pieno sul fatto che Bangkok ti faccia smarrire, se non hai obbiettivi precisi ed hai tempo libero illimitato potresti risvegliarti dopo mesi e non esserti neanche accorto del tempo che è passato; anche se il paragone è un po’ azzardato, a me ricorda moltissimo Berlino, soprattutto per questo aspetto dell’inghiottirti…
In attesa del sesto resoconto da Bangkok, gustiamoci queste immagini sempre fascinose e affascinanti.
Grazie mille, è un piacere risentirti! (Non sono stato molto presente ultimamente) Questa volta bkk mi vedrà solo di passaggio… Destinazione Jakarta 🙂
Sì, era da tempo che aspettavo un tuo post.
Allora Jakarta
Mi ricordavo bene che i tuoi post erano belli!
Stupende foto, grazie!
Ci voleva una buona memoria per ricordarselo visto che ero sparito da un po’ 🙂 grazie mille a te, veramente!
Chissà perchè l’ho sempre immaginata una città caotica, ma anche molto interessante.
E’ assolutamente caotica!! 🙂 … ma non sempre questo è un difetto 😉
Vero! A volte il caos da modo di infilarsi in mille curiosità e comunque è vitalità.
Esatto! … e soprattutto poterlo fare al riparo dai troppi occhi indiscreti che invece offre la tranquillità dei piccoli paesi 🙂
Le tue foto riescono sempre ad avvolgermi in sensazioni intense
Ogni volta che passi da queste parti riesci a ricordarmi come mai tengo ancora aperto questo spazio 🙂
Scusa, nella tua home page non vedo l’informativa sui cookies. Lo sapevi? ciao Dora
Buongiorno Dora, sono appena rientrato in Italia, sai dirmi di preciso come posso inserirla? Fai conto di parlare ad un totale imbranato :p